La semplicità della salvezza. Capitolo 31.

01/07/2015 24 min
La semplicità della salvezza. Capitolo 31.

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Síntesis del Episodio

Capitolo 31.                              
La visione finale.
1- La semplicità della salvezza.

1. Quanto semplice è la salvezza!!

Soltanto afferma che ciò che non è stata mai la verità non è la verità adesso, né lo sarà mai.

L'impossibile non è accaduto mai, né può avere effetti.

Questo è tutto.

Potrebbe essere questo difficile da imparare per quello che vuole che sia la verità?

L'unica cosa che può fare che una lezione tanto facile possa risultare difficile è il fatto di non essere disposto ad impararla.

Quanto difficile può essere riconoscere che il falso non può essere la verità e che ciò che è la verità non può essere falso?

Non puoi già dire che non percepisci nessuna differenza tra il falso e il vero.

Ti è stato detto esattamente come distinguere l'uno dall'altro e anche ciò che devi fare se ti confondi.

Perché allora ti impegni nel non imparare le cose tanto semplici come queste?

2. C'è una ragione.

Però non credere che è perché le cose semplici che la salvezza ti chiede di imparare sono difficili, perché la salvezza insegna solo ciò che è estremamente ovvio.

La salvezza semplicemente viene da una apparente lezione fino alla seguente, attraverso passi molto semplici che ti portano dolcemente da una verso l'altra, senza nessuno sforzo.

Questo non può creare confusione e sebbene sei confuso.

Perché in alcuna maniera credi che è più facile imparare e capire ciò che è totalmente confuso.

Ciò che hai insegnato a te stesso costituisce un trucco di apprendimento tanto grande che è certamente incredibile.

Però lo hai ottenuto perché quello era il tuo desiderio e non ti sei fermato a considerare se questo sarebbe difficile da imparare o tanto complesso che non si potesse capire.

3. Nessuno che capisca ciò che tu hai imparato, con quanta dedizione lo hai imparato e i sacrifici che hai portato a termine per praticare e ripetere le lezioni una e un'altra volta in tutte le forme concepibili, potrebbe mai dubitare del potere della tua capacità per imparare.

Non c'è un potere più grande in tutto il mondo.

Il mondo è stato costruito attraverso esso e tuttavia non dipende da niente altro.

Le lezioni che hai insegnato a te stesso, le hai imparate con tanta cura che ancora si trovano radicate in te che si alzano come pesanti tende per nuvolare il semplice e l'ovvio.

Non dire che non puoi imparare.

Perché la tua capacità per imparare è tanto grande che hai insegnato a te stesso cose tanto difficili come che la tua volontà non è la tua volontà, che i tuoi pensieri non ti appartengono e incluso che non sei quello che sei.

 Un corso di miracoli. Traduzione all'italiano da Greysis castillo.